Rubelli presenta al Salone del Mobile.Milano le novità Rubelli Casa e al FuoriSalone, nel suo flagship store milanese, la prima collezione tessile firmata Luke Edward Hall, “Return to Arcadia”, e la seconda capsule collection di Peter Marino per Rubelli, “Second Firing”.
Rubelli Casa è presente con uno stand al padiglione 3 (A11/A15), progettato da Matteo Nunziati, che identifica il brand che punta sull’integrazione fra tessile e arredo. Una ventina di grandi “pannelli”, fatti di soli fili di ordito in tre diverse gradazioni di colore, delimitano lo spazio espositivo lasciando intravedere all’interno i nuovi protagonisti della collezione: le famiglie di imbottiti “Yak” e “Dedalo”, e la famiglia di console, desk e coffee table “Sinua”, tutti progettati dall’arch. Nunziati.
In occasione del Fuorisalone, Rubelli trasforma il proprio flagship store di Via Fatebenefratelli 9 con un’accattivante installazione firmata dal designer inglese Luke Edward Hall. Il designer presenta “Return to Arcadia”, una collezione di 13 tessuti - ispirati al suo giardino nella campagna inglese e a motivi dell’architettura e dell’arte classica - in grado di ravvivare e personalizzare gli spazi dell’abitare: righe e floreali, geometrie, piccoli e grandi motivi, declinati in colori “antichi”, ma anche in tonalità più vivaci.
Nel flagship store Rubelli è in mostra anche “Second Firing” di Peter Marino., una capsule “pittorica e alchemica” di 10 tessuti che nel nome fa riferimento alla cottura delle ceramiche. Musa ispiratrice di Peter Marino è stata infatti in primis la sua personale collezione di vasi multicolore dell’artista ceramista francese di fine Ottocento Adrien Dalpayrat, ma anche i colori del pittore veneziano Paolo Veronese. Il noto architetto americano è riuscito a replicare a telaio l’alchimia del crogiolo trasferendo sul tessuto le fiammature e la matericità delle ceramiche.